Consulente di professione e girovaga per passione. La curiosità per luoghi e cose nuove mi spinge a sperimentare. Dopo tanti consigli elargiti ad amici e colleghi mi sono decisa di condividere in rete quanto scoperto.




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martedì 29 maggio 2012

Getaway to London


L'occasione è l'addio al nubilato di una mia amica. Quale migliore meta se non Londra?! 
Arrivo a London Heatrow alle 19 al terminal 4. Compro il biglietto dell'Heatrow express che, con solo 15 minuti arriva a Paddington Station. L'attesa è solo per la connection che dal terminal 4 porta al terminal 3 da dove parte l' Heatrow express. 
La sera a cena andiamo in un ristorante indiano in Chelsea il Chutney Mary. Per chi è amante della cucina speziata questo è un posto decisamente da provare... Il mio preferito rimane comunque il cicken tikka. http://www.chutneymary.com/
Dopo cena ci consigliano di andare nel drink bar vincitore del "Best Bar" al London Bar and Club Award 2011 il Juju sempre in Kings Road. 
Al mattino facciamo colazione in un piccolo e grazioso locale in zona Pimlico e più precisamente al Gallup & Taylor vicino St. Georges square. La caratteristica di questo posticino sono le torte interamente fatte dal proprietario Gallup. Facciamo una veloce colazione veloce e poi decidiamo di  passeggiare come delle buone italiane a Notting Hill. Il posto è decisamente preso d'assalto da orde di stranieri ma ha comunque il suo fascino. Per pranzo ci fermiamo da Daylesford Organic a Notting Hill. Il ristorante è all'interno del concept store integralmente biologico come la frutta e la verdura ma anche pane, marmellate e formaggi. Normalmente per pranzare c'è sempre un pò di fila soprattutto di sabato, ma, con al massimo 15 minuti di attesa, si riesce ad assaporare un appetitoso brunch. La scelta ricade sull'hamburger servito con insalata e accompagnato con lo smoothie del giorno: mela, carota e zenzero.  
Dopo pranzo ci riavviciniamo verso il centro e più precisamente verso Oxford Street. Dopo un veloce, ma non privo di acquisti, giro da Selfridges ci rimettiamo su Oxford Street in direzione di Bond Street e giriamo a destra su una piccola stradina sconosciuta a molti chiamata Gees Court con destinazione St Cristopher’s Place. La strada è esclusivamente pedonale e offre una varietà di negozi come lliot Rhodes per cinture su misura, abbigliamento come Mulberry Company e The Changing Room, il negozio di scarpe Kurt Geiger, negozi per la cura della persona come Rituals e L'Occitane e per finire punti di ristoro come il classico Pret a Manger, la pasticceria e boulangerie Apostrophe, il ristorante italiano Carluccio's Caffe e negozi di arte. La passeggiata finisce su Marylebone Road.  
Torniamo a casa per prepararci alla serata. Prendiamo un taxi e andiamo all' Asia de Cuba. E' il ristorante che si trova all'interno dell'albergo londinese a 5 stelle St Martins Lane. E' consigliato prenotare durante il we anche attraverso il sito internet www.stmartinslane.com. La cucina è di base asiatica ma con un tocco innovativo dato dall'unione con sapori caraibici. Buonissimi gli starter a base di pesce aromatizzato al lime e la millefoglie di tonno. Esperienza culinaria unica in un locale decisamente fancy giustifica il prezzo elevato della cena.

Dopo cena cerchiamo di entrare nella discoteca Kensington Roof garden disco vicino South Kensinton ma arriviamo troppo tardi perché la discoteca stava chiudendo. Quindi il tassista ci consiglia di andare a ballare in un locale in Kensington Road. 
Il giorno dopo ci svegliamo sul tardi facciamo un veloce brunch a Le Pain Quotidien vicino Victoria Station per poi rientrare in Italia.


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