La Villa nonostante arriviamo al calar della luce del periodo invernale ci appare subito nel suo massimo splendore. Fu edificata nel XIII secolo considerata, quindi una dimora storica, e finemente ristrutturata dagli attuali proprietari. La Villa ha 10 camere ciascuna arredata e diversa dalle altre. Le camere non hanno un numero ma sono identificate da una loro specifica caratteristica Camino, Abate, Arco etc.
La persona della reception che ci ha seguito, Agnese, è stata veramente cortese e professionale, nonostante fossimo gli unici ospiti della Villa.
La nostra scelta è stata sushi di chianina, crostone con polpo, cinghiale in umido con polenta e sella di maialino. Ovviamente il vino che, non è potuto mancare, era locale. La squisitezza dei piatti, la gentilezza del servizio e il contenuto prezzo finale fanno di questo ristorantino una ottima meta gourmand vicino alle zone del chianti.